Tematica Mammiferi

Dasyurus maculatus Kerr, 1792

Dasyurus maculatus Kerr, 1792

foto 399
Foto: Leonard G.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Classe: Mammalia Linnaeus, 1758

Ordine: Dasyuromorphia Gill, 1872

Famiglia: Dasyuridae Goldfuss, 1820

Genere: Dasyurus É. Geoffroy Saint-Hilaire, 1796


itItaliano: Quoll tigrato, Quoll dalla coda maculata, Quoll maculato, Dasiuro dalla coda maculata

enEnglish: Tiger quoll, Spotted-tail quoll, Spotted quoll, Spotted-tailed dasyure

frFrançais: Chat marsupial à queue tachetée, Dasyure tigre

deDeutsch: Riesenbeutelmarder, Fleckschwanzbeutelmarder

spEspañol: Quol tigre, Quol de cola moteada

Descrizione

Mammifero marsupiale carnivoro originario dell'Australia. Sull'Australia continentale è il più grande marsupiale carnivoro e viene considerato un superpredatore. Il quoll tigrato appartiene alla famiglia dei Dasiuridi, che comprende quasi tutti i mammiferi marsupiali carnivori. Questo quoll venne descritto per la prima volta nel 1792 da Robert Kerr, il naturalista e scrittore scozzese, che lo classificò nel genere Didelphis, comprendente alcune specie di opossum americani. Il nome specifico, maculatus, indica che questa specie è ricoperta di macchie. Se ne riconoscono due sottospecie: D. m. maculatus, diffusa dal Queensland meridionale verso sud, fino alla Tasmania e D. m. gracilis, diffusa con un'unica popolazione isolata nel Queensland nord-orientale, dove è classificata come minacciata dal Dipartimento dell'Ambiente e del Patrimonio. Il quoll tigrato varia in lunghezza dai 35 ai 75 cm ed ha una coda di circa 34-50 cm. È inoltre del 50% più grande delle altre specie di quoll. Le femmine sono più piccole dei maschi: mentre le prime non superano i 4 chili di peso, questi ultimi possono pesarne anche 7. Come altri quoll, questa specie ha una spessa e soffice pelliccia di colore fulvo, marrone o nero, più chiara sul ventre. Il corpo è ricoperto da piccole macchie bianche, perfino sulla folta coda, che può inoltre terminare con una punta bianca. Ha un muso appuntito con un naso umido di colore rosa, occhi brillanti e denti affilati. Delle estremità appuntite sui cuscinetti dei piedi gli consentono di arrampicarsi molto bene sugli alberi. Si nutre di una vasta gamma di prede, compresi uccelli, ratti, altri marsupiali, piccoli rettili e insetti. È un buon arrampicatore, ma passa la maggior parte del tempo sul suolo della foresta. Nonostante abbia abitudini notturne, trascorre le ore del giorno crogiolandosi al sole. Nidifica su argini rocciosi, in tronchi cavi o in piccole cavità. Dà alla luce un'unica nidiata all'anno, composta da quattro a sei piccoli. Il periodo di gestazione è di 21 giorni. Nel corso della stagione riproduttiva, la femmina sviluppa un marsupio che si apre verso la coda. I piccoli rimangono nella tasca materna per circa sette settimane, ma ce ne vorranno 18 prima che diventino indipendenti dalla madre. La maturità sessuale viene raggiunta intorno ad un anno di età. Il quoll tigrato può vivere per 4 o 5 anni. Ogni esemplare possiede un territorio piuttosto vasto e in una sola notte può spostarsi per più di 6 km. La sottospecie settentrionale di quoll tigrato vive in ristrette aree attorno a Cairns e a Cooktown, nel Queensland settentrionale, e anche in Papua Nuova Guinea. È leggermente più piccola di quella meridionale. Si ritiene che rispetto al secolo scorso la popolazione dei quoll sia diminuita del 50%. Il quoll tigrato viene classificato sulla Lista Rossa delle Specie Minacciate della IUCN tra le specie vulnerabili. Il Dipartimento Australiano dell'Ambiente e del Patrimonio considera la sottospecie settentrionale D. m. gracilis una specie minacciata.

Diffusione

Prima che gli europei si insediassero sul continente, la sottospecie meridionale aveva un areale che andava dal Queensland meridionale, attraverso le regioni costiere del Nuovo Galles del Sud e del Victoria, alla Tasmania. Attualmente è confinata a poche aree, soprattutto all'interno di parchi nazionali, ed è classificata tra le specie minacciate in tutti gli stati continentali. Il disboscamento, la distruzione dell'habitat e la possibile predazione da parte della volpe rossa e dei gatti hanno portato la sua popolazione al declino.


02253
Stato: Union of the Comoros
03409
Stato: Laos

03436 Data: 01/10/1997
Emissione: Animali notturni
Stato: Australia
03461 Data: 21/02/1990
Emissione: Fauna
Stato: Australia

03618 Data: 30/09/1960
Emissione: Fauna
Stato: Australia